Ricordo della Libreria DE MUSICA di Verona (1997-2005)
Sono passati esattamente dieci anni dalla chiusura della libreria musicale De Musica di Verona.
La libreria era stata aperta nel 1997 e per otto anni ha offerto il servizio di vendita e ordinazione di spartiti musicali e libri di tutti i generi musicali, con prevalenza del repertorio classico.
Alla fine degli anni novanta, mi ritrovavo con i miei tre diplomi di conservatorio ma nemmeno l’ombra di un possibile sbocco lavorativo. Ebbi la possibilità di aprire questo tipo di attività e così mi lanciai in questa avventura. All’inizio, pur avendo una competenza musicale professionale, non sapevo nulla sulla distribuzione editoriale musicale. Con il tempo, iniziai però a contattare tutti i più prestigiosi editori musicali italiani ed esteri e l’attività, piano piano, iniziò a decollare. In poco tempo la libreria divenne un punto di riferimento per studenti, musicisti professionisti e dilettanti, anche grazie alla sua posizione, proprio a fianco del Conservatorio di Verona.
In pochi anni tutte le maggiori case editrici musicali europee mi contattarono o mi mandarono loro rappresentanti direttamente in negozio. Iniziai ,così, ad ordinare anche direttamente da editori esteri, Barenreiter, Breitkopf, Peters, Boosey, ed ovviamente i marchi storici italiani, Ricordi, Carisch, Curci, Sonzogno .. ecc.
Credevo molto nella specificità della libreria e lasciai perdere i guadagni, continuando a reinvestire per avere un assortimento sempre più ampio.
La libreria, che si sviluppava in una trentina di metri quadrati, divenne cosi, in poco tempo, molto fornita al punto tale da renderne difficoltosi gli spostamenti interni, vista la piccolezza del locale.
Negli anni di attività passarono i negozio studenti di conservatorio, musicisti dilettanti, professionisti, grandi concertisti. Ricordo con particolare orgoglio, le visite del direttore d’orchestra Peter Maag o del grande concertista organista e cembalista Ton Koopman, i quali venivano ad ordinarmi particolari spartiti o partiture orchestrali. Ma entravano in libreria spesso anche gli artisti che si esibivano all’Arena di Verona o al Teatro Romano.
Per otto anni, quella piccola libreria in via Ponte Pietra 1a è stata un punto di riferimento per chi amava la musica, professionisti e non. Spesso i clienti entravano anche solo per fare due chiacchere o ascoltare qualche minuto di buona musica sfogliando spartiti di tutti i generi.
Purtroppo fui costretto a chiudere perché i costi di gestione erano troppo alti. Soprattutto l’affitto, che per un così piccolo negozio, considerato però del centro storico, richiedeva una cifra esorbitante per la tipologia di bene venduto. Probabilmente se le quattro mura fossero state di mia proprietà, farei ancora quel mestiere. Lo ricordo comunque con particolare affetto e un pizzico di nostalgia, con l’orgoglio di aver offerto, per qualche anno, un servizio professionale e di qualità per tutti gli amanti della Musica. Dieci anni dopo, vorrei ringraziare tutti coloro che, almeno una volta, sono entrati da quella porta di vetro. Grazie e viva la buona Musica, sempre.
Mauro Giavarina
ex titolare Libreria De Musica, Verona